Giornalista e scrittore italiano.
Collaboratore e inviato della “Gazzetta del popolo”,
S. si
affermò con i romanzi
Violetta di Parma (1920) e
Pietro e
Paolo (1924), cui seguirono le novelle accolte in
L'addio dell'angelo
(1931) e il romanzo
Di padre in figlio (1938) (Torino 1883 - Roma
1948).